25 gennaio 2023

418.000 auto usate perse nei primi 11 mesi del 2022 (-9,1%). Continua a salire la quota degli scambi fra privati e delle auto con più di 10 anni di età

Il mercato delle autovetture usate nei primi 11 mesi del 2022 (con dati in attesa di consolidamento) riduce la flessione al -9,1% con 4.155.108 trasferimenti di proprietà rispetto ai 4.572.969 dello stesso periodo 2021. I trasferimenti netti perdono l’11,5%, mentre le minivolture si riducono del 5,7%. 

 

Trasferimenti netti – gennaio/novembre 2022 vs 2021: Alimentazioni          

 Il diesel conferma la leadership anche negli 11 mesi 2022, con il 48,5% delle preferenze (-2,1 p.p.), seguito dal benzina con una quota al 40,4%, in recupero di mezzo punto sullo stesso periodo 2021. Il Gpl copre il terzo posto (al 4,4% del totale) e le ibride il quarto con una share in crescita al 3,5%. Il metano si ferma al 2,2%, mentre i trasferimenti netti di auto elettriche pure (BEV) salgono allo 0,5% e le plug-in allo 0,4%.

 

Trasferimenti netti – gennaio/novembre 2022 vs 2021: Contraenti

Gli  scambi tra privati/aziende segnano un nuovo incremento, raggiungendo il 60,4% di tutti i passaggi di proprietà (guadagnando 12,6 punti), per la minore disponibilità di auto presso le reti di vendita. Scendono al 36,1% quelli da operatore a cliente finale. Cedono leggermente quelli provenienti dal noleggio (0,6% complessivo) e perdono 1,4 punti quelli da Km0 (al 2,8%).     

 

Trasferimenti netti – Quota % gennaio/novembre 2022: Regione

L’analisi per regione continua ad evidenziare una flessione generalizzata per tutte le regioni italiane e conferma al 34,8% la quota dei passaggi di proprietà detenuta nei primi 11 mesi 2022 dalle prime tre regioni (Lombardia, Lazio e Campania). Il calo sullo stesso periodo 2021 è leggermente più contenuto per la Lombardia, grazie ai trasferimenti fra privati mentre il Trentino Alto Adige si allinea ai cali delle altre regioni.

 

Trasferimenti netti – gennaio/novembre 2022 vs 2021: Anzianità

Salgono al 51,7% di quota i trasferimenti netti di vetture con oltre 10 anni di anzianità. Stabile al 15% la quota delle auto da 6 a 10 anni, un ulteriore recupero interessa quella delle vetture da 4 a 6 anni (12,1%). In contrazione la quota delle auto più fresche, in particolare quelle da 1 a 2 anni (al 3,6%), per la riduzione delle Km0.

 

Minivolture – gennaio/novembre 2022 vs 2021: Contraenti

 Sul fronte delle minivolture, in crescita la quota dei privati o altre società che permutano la propria vettura, al 62,9% (+6,8 p.p.), mentre si riduce la quota dei ritiri di autovetture da parte degli operatori, al 26,1%. In flessione anche le auto ritirate provenienti dal noleggio a lungo termine e quelle da Km0.

 

Minivolture – gennaio/novembre 2022 vs 2021: Alimentazioni

Nei primi 11 mesi 2022 continuano a perdere terreno le minivolture di auto diesel che scendono al 53,3% (-3,6 p.p.), mentre cresce il benzina, al 33,1% (+0,8 p.p.) e il Gpl al 5,0%. Stabile il metano (2,7%), mentre crescono le minivolture di auto elettrificate: 4,5% di share per le ibride, 0,9% per le BEV e 0,6% per le plug-in.

 

Minivolture – gennaio/novembre 2022 vs 2021: Anzianità

Anche fra le minivolture, nei primi 11 mesi si conferma l’incremento delle autovetture con più di 10 anni, che salgono al 40,1% del totale, a scapito di quasi tutte le altre fasce di anzianità che cedono in quota, in particolare quelle da 0 a 1 anno e da 1 a 2 anni. Recuperano leggermente quelle da 4 a 6 anni.

 

In allegato il comunicato stampa completo di grafici e tabelle

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