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03 gennaio 2017
UNRAE firma a Roma il Protocollo di Intesa per la promozione e la valorizzazione della professione di conducente di veicoli adibiti al trasporto merci
Il Presidente della Sezione Veicoli Industriali di UNRAE, Franco Fenoglio, ha sottoscritto stamane con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed, in particolare, con il Presidente del Comitato Centrale dell’Albo degli autotrasportatori, Maria Teresa Di Matteo, il Protocollo di intesa finalizzato alla promozione e valorizzazione della professione di conducente di veicoli per il trasporto di merci, in modo da rilanciare la competitività dell’autotrasporto italiano, offrendo contemporaneamente ai giovani concrete possibilità di acquisire i titoli necessari per praticare la professione e l’avvio alla medesima presso le imprese di autotrasporto. Il Protocollo è stato anche sottoscritto dalle Organizzazioni dell’Autotrasporto e del settore automotive.
“Noi di UNRAE siamo particolarmente lieti del verificarsi di questo evento promosso dall’Albo – ha dichiarato Franco Fenoglio – che vede coinvolti in un lavoro comune Enti pubblici e privati, in rappresentanza delle Pubblica Amministrazione, dei Costruttori di veicoli, degli autotrasportatori e degli altri soggetti interessati a vario titolo al mondo dell’autotrasporto.
Da tempo avevamo individuato, nell’ambito della nostra Associazione, la promozione di un più elevato livello di professionalità dei conducenti di veicoli industriali non solo come necessità di garantire migliori risultati in termini di sostenibilità economica e ambientale all’impiego di tali mezzi, ma anche come opportunità per combattere la disoccupazione giovanile, offrendo ai giovani in età scolare e in cerca di lavoro informazione corretta e formazione adeguata sui “camion”, che sono diventati ambienti professionali sempre più sofisticati, indispensabili nel contesto di una logistica intermodale moderna”.
Nell’ambito delle attività promosse dal Protocollo d’intesa, UNRAE si impegna a promuovere ed organizzare eventi illustrativi e dimostrativi dei veicoli di ultima generazione, nei quali coinvolgere giovani allievi di scuole professionali, contribuendo inoltre allo svolgimento delle attività di informazione e formazione, mettendo anche a disposizione personale docente, nonché il materiale didattico necessario.
“Sono particolarmente orgoglioso di poter affermare – ha proseguito Fenoglio – che la nostra partecipazione, così come individuata nel Protocollo, abbia ottenuto l’adesione piena e convinta di tutte le Aziende della Sezione Veicoli Industriali di UNRAE, del resto già singolarmente impegnate da tempo in attività di formazione e aggiornamento del personale delle aziende di trasporto loro clienti, nella convinzione di tutti che il conducente esperto costituisca un elemento fondamentale ai fini della migliore redditività aziendale.”
Il Protocollo è corredato da un programma dettagliato, suddiviso in moduli, nel quale vengono elencate le modalità di erogazione del programma stesso, indirizzato agli allievi delle ultime classi degli istituti scolastici professionali e di formazione con Piani di Offerta Formativa.
In particolare, il contributo delle Case automobilistiche, oltre ad illustrare scenari, dinamiche e suggestioni del mondo dei trasporti, consisterà in:
- una parte di lezioni frontali in aula durante le quali saranno illustrate le principali caratteristiche costruttive e prestazionali dei veicoli industriali di ultima generazione, nonché la strumentazione di bordo, il cui corretto e completo impiego concorre alle migliori prestazioni del conducente professionale e alla sua circolazione in sicurezza;
- una parte pratica, nella quale personale specializzato accompagnerà gli allievi nelle cabine di guida dei veicoli, garantendo la massima sicurezza di tutte le operazioni didattiche.
“In questo particolare momento storico – ha concluso Franco Fenoglio – mentre la cronaca ci offre notizie tragiche che vedono coinvolti veicoli industriali, il nostro pensiero non può non andare a quanti ogni giorno percorrono, in condizioni non sempre ideali e di piena sicurezza, le strade del nostro continente per garantire alle produzioni e ai mercati il flusso di beni necessario alla loro sopravvivenza e sviluppo, sottolineando come resti fondamentale la formazione di conducenti responsabili del proprio lavoro e del mezzo, come è stato dimostrato dai recenti drammatici eventi. Chiediamo pertanto alle autorità competenti di porre in essere tutti i possibili controlli per mantenere l’autotrasporto nell’ambito del suo indispensabile ruolo di comparto strategico per l’economia”.