PUBBLICAZIONI

Export Ansa Motori

19 febbraio 2016

Il 2016 si apre con un gennaio a +11,6%. Previste 17.000 immatricolazioni nell'intero anno (+10%)

Card image cap


La Sezione Veicoli Industriali di UNRAE, l’Associazione delle Case estere, ha deciso di avviare un piano di comunicazione che, attraverso Comunicati Stampa mensili redatti con le stime elaborate dal Centro Studi e Statistiche, fornisca una lettura più aggiornata dell’andamento delle immatricolazioni dei veicoli con massa totale a terra superiore a 3,5 t (che mediamente si consolidano dopo tre mesi) e allo stesso tempo offra un commento sulle principali dinamiche e attualità che caratterizzano il settore del trasporto merci. 

Il dato relativo al mese di gennaio 2016 evidenzia, per il totale dei veicoli con massa complessiva superiore a 3,5 t, una stima di 1.615 unità immatricolate, con un incremento dell’11,6% rispetto allo stesso mese del 2015 (1.447 unità). 

In particolare, per i veicoli pesanti, con massa totale a terra uguale o superiore alle 16 t, l’incremento è stato del 17,8%, essendo le immatricolazioni passate da 1.146 nel gennaio 2015 a 1.350 nel gennaio 2016. 

Elaborando su questi andamenti una previsione complessiva per tutto il 2016, per i veicoli con massa complessiva superiore a 3,5 t si può ipotizzare un incremento del 10% sul 2015, arrivando ad un totale di circa 17.000 veicoli. 

“Occorre ricordare - ha commentato Franco Fenoglio, Presidente della Sezione Veicoli Industriali di UNRAE – come la previsione di 17.000 unità, da considerarsi buona, sia ancora ben lontana dai 33.501 pezzi consuntivati nel 2008. 

Nelle attuali condizioni, l’incremento registrato - che è appannaggio soprattutto delle grandi flotte, mentre i piccoli trasportatori continuano ad essere in sofferenza - può consentire un cauto ottimismo, ma va tenuto presente che la domanda è caratterizzata da incertezze e discontinuità legate in modo sensibile a fatti contingenti, vista la persistente assenza di misure strutturali”. 

 “Per crescere adeguatamente e diventare competitivo - ha proseguito Fenoglio - l’autotrasporto italiano, che ha perso quote rilevanti nei traffici internazionali, ha bisogno di provvedimenti che favoriscano il rinnovo del parco, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale ed economica e alla qualificazione professionale degli autisti, che oggi costituiscono più che mai una componente fondamentale della produttività delle imprese di autotrasporto”. 

“UNRAE Veicoli Industriali - ha concluso il Presidente - si aspetta un crescente e attento impegno da parte del Governo e intende prendere iniziative, creando anche le necessarie sinergie con altri enti ed organizzazioni sul fronte della corretta conoscenza e promozione dell’autotrasporto italiano”. 

Roma, 19 febbraio 2016

Per approfondimenti: www.unrae.it

  

CONDIVIDI