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17 novembre 2015
Arriva in Europa la 26a crescita consecutiva. A questo ritmo il mercato tornerà sopra i 14 milioni
Con i risultati di ottobre l’Europa dei 28+Efta segna la 26^ crescita consecutiva seppur ad una velocità più contenuta, confermata dal rallentamento in alcuni dei maggiori mercati Europei come Germania (+1,1%) e Francia (+1,0%), mentre il Regno Unito, dopo tre anni e mezzo, arresta la sua crescita con un -1,1%. Quindi, tra i 5 major markets il maggiore contributo alla crescita deriva proprio dai risultati dell’Italia (+8,6%) e della Spagna (+5,2%).
Le vetture immatricolate nel mese, secondo i dati rilasciati dall’ACEA, sono state 1.144.109, in crescita del 2,7% sulle 1.113.703 dell’ottobre 2014.
Nei 10 mesi dell’anno sono quasi 12 milioni le vetture immatricolate in Europa (11.926.134), in aumento dell’8,2% sui risultati dello stesso periodo 2014. Spagna (+20,5%) e Italia (+14,7%) spiccano con una crescita a doppia cifra, mentre restano in 3 i Paesi, tra i 28 + Efta, a mantenere un saldo negativo.
“Se il 2015 negli ultimi 2 mesi mantenesse lo stessa velocità di crescita – afferma Romano Valente, Direttore Generale dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere – l’Europa chiuderebbe finalmente sopra la soglia psicologica di 14 milioni di veicoli immatricolati”. “L’Italia in questo contesto sta beneficiando di una certa ripresa economica ed anche del confronto con la fase finale della depressione del mercato. E’, quindi - conclude Valente - un momento di grande opportunità di intervento sulla gran parte di parco circolante anziano, per accelerare il rinnovo di quei 9,5 milioni di vetture ante Euro 3, soprattutto in ottica di sicurezza ed emissioni”.
Germania – Crescita moderata in ottobre (+1,1%) ma 10 mesi a +5,1%
Il mercato dell’automobile in Germania pur riflettendo la solidità dell’economia tedesca e con 278.372 immatricolazioni di autovetture nuove, in ottobre aumenta leggermente in volume (+1,1%), rispetto allo scorso anno quando furono immatricolate 275.320 unità. Moderatamente in calo le vendite a privati, che hanno fatto registrare 927.000 unità, l’1,4% in meno rispetto a un anno fa. Grazie all’alto livello di competitività internazionale del paese e, soprattutto, alla robusta domanda dei consumatori, nei primi 10 mesi dell’anno, le vendite hanno raggiunto 2.686.310 unità, crescendo del 5,1% rispetto alle 2.556.991 del gennaio-ottobre 2014. Si incrementano, invece, le immatricolazioni di autovetture con motorizzazioni diesel che aumentano dell’1,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Secondo le stime della Global Insight, l’incremento nelle vendite in Germania sarà del 5% e il mercato chiuderà a circa 3.190.000 immatricolazioni di auto nuove, raggiungendo i 3.230.000 nel 2016 e superando i 3.200.000 nei prossimi anni.
Regno Unito – Dopo 43 mesi di crescita, il mercato dell’auto di ottobre chiude a -1,1%
Le vendite di auto nuove nel Regno Unito subiscono la prima battuta d’arresto dopo più di tre anni e mezzo di continua crescita. Il mese di ottobre, infatti, fa registrare 177.664 immatricolazioni di autovetture, in calo dell’1,1% rispetto alle 179.714 vendute nel mese di ottobre dello scorso anno. Ciononostante, dal cumulato dei primi 10 mesi del 2015 si evince chiaramente la robustezza del mercato dell’auto che continua ad incrementarsi, chiudendo con una crescita del 6,4% verso il gennaio – ottobre 2014 e 2.274.550 unità. Dall’analisi per canale di vendita, si evince una forte flessione nel mese delle società, che con 6.411 unità perdono il 22,8% rispetto allo scorso anno, e dei privati che registrano 78.825 immatricolazioni e calano del 2,6% rispetto ad ottobre 2015. Unico canale stabile, quello delle flotte che chiude con un +2,2% e 92.428 vendite. I bassi tassi di interesse, la fiducia dei consumatori, i nuovi prodotti e le varie proposte di finanziamento sono una combinazione di elementi che attraggono i clienti. Per la fine del 2015 gli operatori prevedono una crescita del 5,8% a quasi 2.620.000 immatricolazioni.
Francia – Stazionario il mercato nel mese: +1,0%
Stabile il mercato dell’auto francese, che chiude il mese di ottobre con una crescita dell’1% registrando 161.737 immatricolazioni. Incremento più tonico, invece, per i primi 10 mesi 2015 con un aumento del 5,7% e 1.583.172 immatricolazioni, contro le 1.497.464 dello stesso periodo dello scorso anno. I risultati degli ultimi mesi mostrano come il mercato stia continuando a stabilizzarsi dopo le recenti difficoltà economiche che hanno coinvolto l’Europa. Nella prima metà dell’anno in corso, infatti, il Pil è cresciuto dell’1% ed è atteso proseguire anche nel resto dell’anno. Tuttavia, l’economia francese continua ad affrontare difficoltà che limitano la ripresa nel medio termine: in particolare la situazione del mercato del lavoro, con una crescita che non sarà abbastanza sostenuta da compensare l’elevato tasso di disoccupazione. Il Governo francese prosegue nella lotta contro le motorizzazioni diesel e secondo i dati della CCFA (Associazione dei Costruttori francesi), la quota del diesel è calata dal 64,3% del 2014 al 57,8% , mentre la benzina ha aumentato la propria quota dal 32,7% al 38,2%. Sostenute dal miglioramento delle condizioni economiche e dall’uscita di nuovi prodotti, le vendite di autovetture, secondo la Global Insight, cresceranno del 5,5% rispetto al 2014 con un volume di 1.900.000 unità.
Spagna – La somma degli ultimi 12 mesi (anno mobile) supera già il milione di unità
Continuano su ottimi livelli le vendite di autovetture in Spagna. Nonostante i due giorni lavorativi in meno rispetto a ottobre 2014, infatti, le immatricolazioni hanno registrato una crescita del 5,2% e un volume di 80.055 unità, contro le 76.073 dell’ottobre 2014, ottenendo il miglior risultato per lo stesso mese dal 2009 e la 26^ crescita consecutiva. Nel mercato dei primi 10 mesi, invece, l’incremento è del 20,5% con un cumulo di 863.973 unità. Crescono i livelli di fiducia dei consumatori e delle imprese che, di conseguenza, si riflettono sui consumi, di cui le vendite di auto sono il principale indicatore e che fanno da traino agli altri comparti. Resta prioritario l’obiettivo di modernizzare il parco circolante delle auto con piani di sostegno alla riduzione dell’inquinamento e all’aumento della sicurezza sulle strade. L’analisi per canale evidenzia una tendenza positiva nel cumulato: le società crescono del 32,7% con 234.354 unità (+16,6% a ottobre), i privati +18,3% con 465.250 unità (-0,7% nel mese) e il noleggio cresce dell’11,9% con 164.369 unità (a ottobre +19,7%). Considerando che il Plan PIVE 8 coprirà l’intero anno, le Associazioni di categoria confidano che il mercato continui a crescere a questi ritmi e mantengono le previsioni di chiusura dell’anno 2015 a 1.050.000 autovetture (+23%).
Roma, 17 novembre 2015
Per approfondimenti: www.unrae.it