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16 ottobre 2015
Europa in crescita da 25 mesi. Opportunità di intervento sul vecchio parco circolante
La chiusura del terzo trimestre dell’anno registra il progressivo consolidamento della crescita dell’auto in Europa e non solo per il contributo dei 5 Major Markets. Nei 9 mesi, le immatricolazioni dell’Europa 28+Efta hanno superato con un mese di anticipo rispetto al 2014, la soglia dei 10 milioni di veicoli registrati a 10.776.666 unità, 870.000 in più rispetto allo scorso anno, quando furono immatricolati 9.905.865 veicoli, con un incremento, quindi dell’8,8%. Il solo mese di settembre, segnando la 25^ crescita consecutiva, ha evidenziato un incremento prossimo al double digit, +9,8% con 1.394.223 vetture vendute (1.269.781 nel settembre 2014).
Dopo 9 mesi, 16 Paesi stanno crescendo più della media del mercato, 26 paesi su 30, in rappresentanza del 97% dell’industry EU 28 +Efta registrano il segno più.
“L’andamento positivo del mercato europeo – ha commentato Romano Valente Direttore Generale dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere - non sembra tener conto dell’attenzione che si è generata sul tema emissioni, anzi potrebbe far cogliere l’opportunità di allargare il focus mediatico ai temi della sicurezza stradale legati all’anzianità e alla dimensione del parco circolante europeo: 250 milioni di veicoli che invecchiano progressivamente, passando dagli 8,5 anni di età media del 2008 ai 9,7 anni nel 2014”.
“In Italia abbiamo una situazione analoga – prosegue il Direttore Generale - con un parco circolante reale di 35,4 milioni di veicoli, dei quali 9,5 milioni – il 27% - ha più di 14 anni di anzianità e rispetto ai quali le auto dell’ultima generazione sono oggettivamente molto più complete di dotazioni di sicurezza attiva e passiva a prezzi più competitivi che mai”.
“Le forti campagne promozionali messe in campo dalle Case con le proprie Reti stanno sicuramente contribuendo in qualche misura al rinnovo del parco anziano, ma da sole non sono in grado di portare quella spinta benefica di cui il settore avrebbe bisogno. In particolare, nel comparto delle auto aziendali potrebbe realizzarsi un’accelerazione positiva nel rinnovo, mediante l’usato più fresco messo in circolazione, se le imprese trovassero nella prossima Legge di Stabilità delle misure efficaci di riduzione della pressione fiscale” - ha concluso Valente.
Germania – Prosegue il trend positivo: i primi tre trimestri chiudono a +5,5%
Continua la corsa positiva del mercato delle autovetture in Germania, che fa registrare al mese di settembre una crescita del 4,8% e 272.479 unità immatricolate rispetto alle 260.062 del settembre 2014. Buona la performance anche nei primi 9 mesi dell’anno 2015 che si chiudono con 2.407.938 auto vendute e un aumento del 5,5% rispetto alle 2.281.671 dello stesso periodo dell’anno 2014. Da un’analisi per alimentazione, invece, si evince nel mese di settembre l’incremento della domanda di autovetture diesel del 7,7% con circa 127.600 unità. Lo stesso fenomeno si riflette anche nel periodo gennaio-settembre, con questa motorizzazione che ha fatto registrare circa 1.153.000 immatricolazioni, che equivalgono ad un 6% in più rispetto ai primi tre trimestri 2014. I privati, invece, calano del 5% nel mese e dell’1,4% nei primi nove mesi, con circa 833.500 nuove registrazioni. Per l’intero anno 2015, la Global Insight prevede un incremento nelle vendite di oltre il 4% rispetto all’anno 2014, a 3.160.000 vetture vendute.
Regno Unito – Grazie al cambio targa, record per le immatricolazioni di settembre
Grazie anche alle ottime offerte in concomitanza con il “cambio targa”, sono state immatricolate 462.517 vetture nuove a settembre nel mercato dell’auto del Regno Unito, volume record per il mese che vede un incremento dell’8,6% e fa registrare la 43esima crescita consecutiva. Il totale delle immatricolazioni di autovetture, quindi, evidenzia nei primi tre trimestri un 7,1% di aumento con 2.096.886 vendite ed è la prima volta dal 2004 che in questo mercato vengono raggiunte le 2.000.000 di unità già nel mese di settembre. Gli incrementi del mese provengono da tutti i canali di vendita: i privati hanno registrato, infatti, 227.808 immatricolazioni (+3%), le flotte 207.702 (+15,2%) e le società 27.007 (+10,6%). Nei primi nove mesi, invece, performance positiva per i privati, che crescono del 2,4% (979.594 unità), e soprattutto per le società, che aumentano del 12,8%, mentre meno brillante il canale delle flotte che chiude i primi 9 mesi 2015 in calo dell’1,4% rispetto allo stesso periodo del 2014. Per l’intero 2015, infine, secondo la Global Insight, saranno vendute 2.600.000 autovetture nuove, in crescita di quasi il 5% rispetto a quanto registrato lo scorso anno.
Francia – Segnali confortanti dal mercato: settembre positivo (+9,1%)
Il mercato dell’auto francese archivia per il mese di settembre 164.769 immatricolazioni di nuove autovetture, realizzando una crescita del 9,1% rispetto alle 151.089 vendute lo scorso anno. Incremento che si registra anche nelle vendite del periodo gennaio-settembre 2015, che archivia 1.421.435 immatricolazioni di auto nuove e una crescita del 6,3% rispetto alle 1.337.315 dello stesso periodo 2014. Dopo le difficoltà economiche vissute recentemente, questo trend positivo rappresenta un segnale confortante per il mercato francese che, comunque, si trova a dover affrontare la complicata situazione del mercato del lavoro, con un elevato tasso di disoccupazione. Nel mese di settembre 2015 crescono comunque tutti i canali di vendita, in particolare i privati con un incremento dell’8,9% e il noleggio con un +14,4%. Secondo la CCFA (Associazione dei costruttori francesi) il mercato dell’auto 2015 dovrebbe chiudersi con una crescita tra il 4% e il 5% rispetto all’anno 2014. Supportati da un miglioramento delle condizioni economiche e dall’uscita di nuovi prodotti, si presentano leggermente più ottimistiche le stime di altri Istituti, che prevedono una chiusura dell’anno a 1.900.000 vendite con un incremento del 5,8%.
Spagna – nono trimestre consecutivo di crescita: settembre a +22,5%
Proseguono intense le vendite di autovetture nel mercato dell’auto spagnolo sotto la spinta dell’8° programma di incentivazione Plan PIVE e settembre fa registrare una crescita del 22,5% grazie alle 69.826 autovetture immatricolate. E’ il miglior risultato per lo stesso mese dal 2009. Nel gennaio-settembre 2015, invece, le immatricolazioni sono state 783.892, in crescita del 22,4% rispetto alle 640.673 dello scorso anno. Dall’analisi per canale di vendita si evince il continuo e forte dinamismo nel canale delle società, che, grazie al rinnovo della flotta dovuto alla maggiore attività economica, nel mese ha raggiunto il 34% del totale mercato, registrando 24.236 immatricolazioni (+39,9%), in crescita anche nei primi nove mesi con 208.798 vendite (+35%). Ottimi risultati anche per il canale dei privati, con una quota pari al 61% del totale, in crescita del 16,5% grazie al citato Plan PIVE con 42.652 unità, e con un incremento nel periodo gennaio-settembre del 21,1% (415.059 unità). Il canale del noleggio, infine, cede un 4,5% nel mese ma cresce dell’11,8% nel cumulato con 160.035 immatricolazioni. Il Plan PIVE sta agendo positivamente sul rinnovo del parco circolante che, tuttavia, resta tra i più vecchi in Europa, con più di 12 milioni di veicoli oltre i 10 anni. Secondo le Associazioni di categoria il mercato dell’auto chiuderà a 1.050.000 unità, in crescita fino al 2017.