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19 aprile 2017
Mercato auto Europa: marzo a doppia cifra (+10,9%). Nei primi tre mesi 4.256.202 immatricolazioni (+8,2%)
Balzo in avanti del mercato auto europeo che a marzo realizza un incremento a doppia cifra (+10,9%), con la 41esima crescita (su 43), complice una diversa calendarizzazione delle festività rispetto allo scorso anno, registrando il marzo più alto di sempre.
Il primo trimestre 2017 per l’Europa (28 Paesi + EFTA) chiude con un incremento dell’8,2% rispetto allo scorso anno. Secondo i dati diffusi oggi dall’ACEA - l’Associazione dei Costruttori europei - le immatricolazioni di auto nuove sono state, infatti, 4.256.202 contro le 3.932.911 dello scorso anno.
Come in gennaio (+10,1%), a contribuire all’ottima performance del I trimestre, il risultato a doppia cifra del mese di marzo 2017 che, con 1.936.839 vendite, aumenta del 10,9% rispetto alle 1.745.823 del marzo 2016.
In positivo, nel trimestre, tutti i Paesi ad eccezione dell’Irlanda; si segnala la potenziale ripresa della Grecia dopo la profonda crisi economica. Tra i 5 Major Markets, l’Italia si posiziona al primo posto per incremento rispetto ai risultati dello scorso anno, con un +11,9%, seguita da Spagna (+7,9%), Germania (+6,7%), UK (+6,2%) e Francia (+4,8%).
“Questi volumi di vendita lasciano presagire il consolidamento della crescita del mercato europeo - commenta Romano Valente, Direttore Generale dell’UNRAE, l’Associazione delle Case Automobilistiche Estere - anche se permangono incertezze sul quadro politico, istituzionale ed economico con i temi che attraversano almeno 4 dei Major Markets. Le scelte politiche di stimolo al rinnovo del parco, come ora la VED in UK, saranno vincenti e richiamano attenzione sull’opportunità per il mercato italiano di accelerare lo smaltimento del parco anziano se si riuscisse a realizzare un coordinamento tra i provvedimenti sulla mobilità, che sovente vengono presi in forma estemporanea ed emergenziale”. “E’ per questo - conclude Valente – che UNRAE richiama la necessità della istituzione di una Cabina di Regia, coordinata dal Mobility Champion”.
Germania – Con un risultato a doppia cifra (+11,4%), a marzo torna il segno positivo
Dopo il rallentamento di febbraio (-2,6%), la Germania torna in territorio positivo grazie alle 359.683 immatricolazioni, l’11,4% in più rispetto alle 322.913 dello scorso anno. Aumentano del 13,3%, nel mese, le immatricolazioni a persone fisiche e del 10,4% quelle a persone giuridiche, cresciute nel primo trimestre del 9% al 33,4% del totale mercato. Tra le alimentazioni, in trend positivo la benzina mentre calano le immatricolazioni di vetture diesel (-2,8%) con una quota del 40,6%. Incremento del 98,5% per i veicoli elettrici che, con 2.191 unità, rappresentano lo 0,6% delle vendite. Forte aumento anche per le auto ibride (+84,9%) che archiviano il 2,1% di rappresentatività. Il primo trimestre si chiude, quindi, con 844.684 immatricolazioni, il 6,7% in più rispetto alle 791.424 del I trimestre 2016, registrando il miglior risultato dal 2000 (escluso l’anno degli incentivi).
Regno Unito – In vista della VED, record di vendite a marzo: 562.337 (+8,4%)
Il mercato dell’auto nel Regno Unito cresce dell’8,4% nel mese di marzo, raggiungendo le 562.337 immatricolazioni di auto nuove - il risultato più alto mai registrato - più del doppio di quanto archiviato nel primo bimestre. Il cumulato del primo trimestre, quindi, si porta a 820.016 auto vendute, il 6,2% in più dello stesso periodo del 2016, facendo registrare anche in questo caso il record per il I trimestre. Motivo di questa ottima performance l’entrata in vigore, dal 1° aprile 2017, del nuovo sistema di tassazione sul bollo auto. Come si può vedere dai risultati del primo trimestre, i consumatori stanno investendo nelle più recenti tecnologie dei veicoli a basse emissioni con un incremento del 29,9% delle alimentazioni a basso impatto ambientale (ora al 4,1% di quota). Crescita anche per la benzina (+11,5%) mentre una flessione dell’1,0% viene registrata dalle vendite di veicoli diesel. Crescite, infine, per tutti i canali: le flotte al +8,7% e 398.807 vendite, le società al +8,4% e i privati con 386.486 unità al +3,6%.
Francia – Aumento delle vendite del 7% a marzo e del 4,8% nel trimestre
A marzo 2017 il mercato dell’auto francese ha registrato 226.134 immatricolazioni, in aumento del 7,0% rispetto a marzo 2016. Nel cumulato dei primi tre mesi del 2017, invece, con 541.054 vendite di auto nuove, si è archiviata una crescita del 4,8% rispetto alle 516.382 immatricolazioni dello scorso anno. Le vendite diesel del primo trimestre fanno registrare una quota del 47,4% con 256.483 unità, perdendo quasi 5 punti percentuali rispetto allo scorso anno, a vantaggio della benzina che registra con un 47,3% di quota, quasi 4 p.p. in più del primo trimestre 2016 con 255.615 auto. Seguono le ibride al 3,9% e le elettriche all’1,4% di rappresentatività. In calo nel trimestre le immatricolazioni delle piccole al 53% del totale, 27% per le medie inferiori, 13% di quota per le medie superiori e 6% le superiori.
Spagna – Grazie all’effetto calendario, marzo a +12,6%
Il mese di marzo si è chiuso con 125.600 autovetture nuove vendute, che significano un incremento del 12,6% per il mercato spagnolo. Da registrare, rispetto a marzo 2016, i due giorni lavorativi in meno, che renderebbero la crescita a parità di giorni lavorativi del 2,8%. Nel primo trimestre, le immatricolazioni di auto nuove sono state 307.911, in crescita del 7,9% rispetto ai primi tre mesi del 2016 ma ancora ben lontano (-11,4%) dalle 347.738 archiviate nel 2008, anno di inizio della crisi. Analizzando i canali di vendita, si evince per il mese di marzo una crescita per i privati dell’11,8% con 57.078 vendite, incremento registrato anche per il noleggio al +9,3% (con 35.322 unità) e per le società che hanno registrato la maggior crescita (+18%) grazie alle 33.200 immatricolazioni. L’ANIACAM (l’Associazione spagnola degli importatori) stima una chiusura anno a 1.250.000 immatricolazioni di automobili nuove (+9%).