PUBBLICAZIONI
12 aprile 2019
Marzo conferma i veicoli commerciali in territorio positivo (+2,7%)
L'Unrae plaude all'annunciato ripristino del superammortamento per i veicoli commerciali
Dopo 11 mesi consecutivi di flessione, il mercato dei veicoli commerciali (autocarri con ptt fino a 3,5t) in febbraio ha segnato una crescita del 5,5% ed i risultati di marzo, secondo le stime elaborate e diffuse oggi dal Centro Studi e Statistiche dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere, confermano un andamento leggermente positivo per il comparto che con 16.933 unità immatricolate segna un +2,7% rispetto alle 16.490 del marzo dello scorso anno, che a sua volta registrò il primo di una serie consecutiva di risultati negativi.
Il primo trimestre archivia un incremento del 2,4% grazie ai 45.710 veicoli venduti, che si confrontano con i 44.646 del gennaio-marzo 2018.
“Accogliamo con soddisfazione – afferma Michele Crisci, Presidente dell’UNRAE – la notizia che al momento, all’interno delle misure fiscali per la crescita economica, dovrebbe essere ripristinato il Superammortamento per i beni strumentali nuovi, come già previsto nella Legge di Bilancio 2018”. Di conseguenza sarà quindi possibile portare in ammortamento il 130% del costo di acquisto del veicolo commerciale.
“L’UNRAE – conclude il Presidente - è intervenuta con determinazione nelle sedi opportune affinché venisse resa strutturale una misura che si è dimostrata efficace per il rinnovo accelerato di un parco circolante ancora molto anziano che, secondo le ultime stime del nostro Centro Studi e Statistiche, a fine 2018 contava 3.850.000 veicoli commerciali, dei quali oltre la metà rispondenti alle direttive di emissione ante Euro 4, quindi, con più di 13 anni di età”.
Analizzando i dati della struttura del mercato del 1° bimestre 2019 (ancora leggermente provvisori ma che andranno a consolidarsi nei prossimi due mesi, considerati i ritardi di immatricolazione), quando il mercato aveva chiuso con un leggero incremento delle vendite rispetto allo stesso periodo 2018 (+1,7% e 28.646 unità), emerge un buon andamento di crescita per gli acquisti dei privati (+7,3%) che, con 6.633 veicoli immatricolati, salgono di 1,2 punti percentuali al 23,2% di quota di mercato. In territorio positivo anche il noleggio che grazie agli 8.113 veicoli commerciali venduti, segna un incremento del 3,1%, recuperando qualche decimo di punto per raggiungere il 28,3% di rappresentatività sul mercato. Un leggero calo ha interessato il noleggio a lungo termine, con oltre 6.600 immatricolazioni (-2,7%), mentre il breve termine, con 700 unità immatricolate, ha incrementato i volumi del 12,9%. Tra i canali di vendita un leggero segno negativo nel 1° bimestre caratterizza le immatricolazioni a società (-1,5%) che sono scese di 1,6 punti percentuali, al 48,5% di quota di mercato. In calo le autoimmatricolazioni mentre sono rimaste stabili le altre società.
Sul fronte delle motorizzazioni, continuano a contrarsi le vendite di veicoli diesel che perdono oltre 6 punti di quota di mercato ma rimangono l’alimentazione di gran lunga dominante con l’87,5% di rappresentatività e oltre 25.000 immatricolazioni.
Crescita a tripla cifra nel bimestre per le immatricolazioni a benzina (+156,7%), quelle a metano (+141,6%) e quelle elettriche (+121,8%) che salgono rispettivamente al 5,4%, 4,1% e 0,6% di quota sul totale. In aumento anche le vendite di veicoli a Gpl (+43,3%), che rappresentano il 2,3% del mercato, mentre si riducono su livelli di minimo le immatricolazioni di veicoli ibridi, allo 0,1% del totale mercato.