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22 luglio 2016
Nel I semestre 2016 il mercato dei veicoli rimorchiati a +35,5% sul 2015
Secondo le proiezioni effettuate dal Centro Studi e Statistiche di UNRAE sulla base dei dati forniti dal Ministero dei Trasporti, nel primo semestre del 2016 le immatricolazioni di rimorchi e semirimorchi con massa totale a terra superiore a 3,5 t ha raggiunto le 7.600 unità, contro le 5.607 dello stesso periodo dello scorso anno, con un incremento del 35,5%.
“Il mercato dei veicoli rimorchiati – sottolinea il coordinatore del Gruppo Rimorchi e Semirimorchi di UNRAE, Sandro Mantella – dimostra un andamento incostante: i rilevamenti indicano differenze di trend talvolta rilevanti di mese in mese, legate anche alle scadenze della concessione degli incentivi agli investimenti nel settore, derivanti dalle disposizioni contenute nelle leggi di stabilità e da altri provvedimenti che hanno avuto esito stimolante sulla domanda (super-ammortamento).”
Le rilevazioni effettuate sui dati di immatricolazione denunciano anche la difficoltà di identificare le carrozzerie dei veicoli rimorchiati, i cui allestimenti finali non sono specificati nelle carte di circolanzione per una quantità importante di mezzi.
“Il Gruppo Rimorchi e Semirimorchi di UNRAE – prosegue Sandro Mantella - plaude all’iniziativa della Direzione Generale della Motorizzazione del Ministero dei Trasporti, che con circolare emanata il 12 luglio scorso ha stabilito le procedure per implementare la digitalizzazione dell’Amministrazione dei Trasporti, favorendo tra l’altro una maggior puntualità nella comunicazione dei dati di mercato. Ci impegneremo a collaborare in tal senso col Ministero dei Trasporti, anche per rendere più significative, ai fini di analisi del mercato, proprio le individuazioni delle carrozzerie dei veicoli rimorchiati.”
Sulla base dei dati del 1° semestre e considerata l’ormai prossima introduzione di disposizioni che favoriranno il necessario rinnovo del parco circolante che, per quanto riguarda i rimorchi, deve portare verso più alti standard di sicurezza generale, oltre a favorire lo sviluppo dell’intermodalità, si può prevedere che alla fine del 2016 le immatricolazioni annuali di rimorchi e semirimorchi possano raggiungere le 15.000 unità.