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Autovetture

17 aprile 2014

L'auto in Europa cresce per il 7° mese consecutivo

Ma affronta il secondo peggior marzo dal 2003. L’analisi dei dati di vendita dell’Europa 28 + EFTA, pubblicati dall’ACEA, indica un I trimestre positivo (+8,1% vs. 2013), con 3.353.180 immatricolazioni verso le 3.101.196 del 2013.

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Solo tre mercati restano in territorio negativo (Olanda, Svizzera, Belgio), 5 mercati, tra cui Francia, Germania e Italia, sono positivi, ma meno della media europea 28 + EFTA, gli altri registrano tutti un segno più.

 

Anche il mese di marzo per l’EU28 + EFTA è il 7° mese consecutivo con segno positivo, anche se – sottolinea l’ACEA – il secondo livello più basso in volume per lo stesso mese dal 2003. Le 1.489.796 immatricolazioni segnano, infatti, un incremento del 10,4% rispetto alle 1.349.660 dello stesso periodo 2013.

 

“Si sta consolidando l’inversione di tendenza del mercato europeo dell’auto, grazie certamente al contributo dei 5 Major Markets (Italia, Francia, Spagna, Germania, Gran Bretagna), tutti in territorio positivo anche se con dinamiche di mercato diverse” - ha commentato Romano Valente, Direttore Generale dell’UNRAE, l’Associazione dei Costruttori esteri in Italia.

 

“Infatti, per quanto riguarda l’Italia, i risultati positivi del nostro mercato sono direttamente influenzati dal rinnovo stagionale del parco Rent a Car e da alcuni anticipi dei Noleggi a Lungo Termine, dopo il prolungamento dei contratti per effetto della crisi.

 

La conseguenza è stata in marzo il calo del segmento dei privati al 58% di quota, la più bassa nella storia dell’automobile in Italia, ma soprattutto testimone del fatto che le vendite alle famiglie sono rimaste stagnanti ai livelli dello scorso anno, mantenendo acute le sofferenze delle Concessionarie”.

 

Germania – Buone notizie per il mercato tedesco: primo trimestre a +5,6%

Bilancio positivo per il mercato delle autovetture in Germania, che chiude il mese di marzo 2014 con un incremento del 5,4% su marzo 2013, archiviando, quindi, il primo trimestre 2014 in crescita del 5,6% sullo stesso periodo dello scorso anno. Le vetture immatricolate in questo mese sono state 296.408 (molto distanti dalle 340.000 dello stesso mese 2012), che, sommate ai risultati del primo bimestre, portano il trimestre a chiudere con 711.753 immatricolazioni: un mercato ben lontano dai livelli raggiunti prima dell’inizio della crisi. La domanda dei privati è in ripresa e cresce del 7,4% sull’anno scorso, così come le vendite a noleggio che confermano il loro trend positivo. Segnali di miglioramento, dunque, ma soprattutto a causa dell’effetto confronto con un marzo 2013 piuttosto debole e delle diverse iniziative promozionali messe in campo delle Case per incentivare gli acquisti da parte dei consumatori, i cui livelli di fiducia si stanno presentando in via di miglioramento, anche grazie ad una situazione economica più florida. Secondo la Global Insight, l’economia tedesca nel 2014 consentirà alla Germania di performare meglio del resto dei Paesi dell’Eurozona e di chiudere l’anno a 3.070.000 auto immatricolate, in crescita del 3,7% sul 2013. 

 

Gran Bretagna – 25^ crescita consecutiva e 2° mese più alto di sempre: a marzo 464.824 auto

E’ la 25^ crescita consecutiva quella di marzo, che, grazie al cambio targa, è uno dei mesi in cui in Gran Bretagna si registra il maggior numero di vendite di autovetture, coprendo circa 1/5 delle immatricolazioni annuali. Le 464.824 vetture immatricolate in questo mese (+17,7% rispetto alle 394.806 del 2013) hanno consentito al primo trimestre di chiudere a +13,7% sull’anno scorso, a un totale di 688.122 unità. Marzo 2014 è stato il secondo mese più alto da quando si rilevano i dati (1999): solo quello del 2004, infatti, registrò volumi superiori, con 466.954 immatricolazioni. L’analisi della SMMT (l’Associazione dei Costruttori britannica) mette a confronto i mesi di marzo del 2004 e del 2014 evidenziando, ad esempio, lo spostamento del mercato verso auto appartenenti a segmenti più piccoli e monovolume. Dal punto di vista ambientale, sottolinea come la media delle emissioni di CO2 di auto nuove oggi si sia ridotta del 26% ed, inoltre, il 67,2% del mercato quest’anno è sotto i 130 g/km a confronto con il 6,5% del marzo 2004. Infine, mentre 10 anni fa il colore più venduto era il grigio, oggi il più apprezzato in Gran Bretagna è il bianco. Dall’analisi per canale si nota che in marzo la domanda dei privati ha evidenziato un aumento del 20,8% (246.660 unità), così come i noleggi guadagnano il 13,5% (194.955 unità) e le società registrano il miglior incremento con una crescita del 23,4% (23.209 auto vendute). Secondo gli operatori il 2014 dovrebbe chiudersi sopra le 2.300.000 vendite, registrando, quindi, un +2,5%.

 

Francia – Grazie a marzo (+8,5%) primo trimestre 2014 in crescita del 2,9%  

Un marzo positivo per la Francia e per il suo mercato delle autovetture, che, immatricolando 179.865 veicoli, guadagna l’8,5% sul marzo 2014 e chiude il primo trimestre dell’anno in crescita del 2,9% con 446.609 auto vendute rispetto alle 433.882 dello scorso anno. Nonostante il recupero del quarto trimestre 2013, la situazione economica d’oltralpe resta debole: la stretta fiscale, la disoccupazione, le condizioni restrittive di accesso al credito manterranno il mercato francese ancora sotto pressione, ma dovrebbero migliorare gradualmente nel corso del 2014, guidate dal miglioramento del livello di fiducia dei consumatori e delle imprese e dalla bassa inflazione. Alla luce di ciò, la Global Insight ha rivisto al ribasso la previsione di chiusura anno, ridimensionando la crescita ad un +0,9% sul 2013.

 

Spagna – Nel I trimestre mercato auto a +11%. Trainano i privati (+24,7%) e il Plan PIVE 5

A marzo in Spagna arriva la settima crescita consecutiva per il mercato dell’auto, che registra 79.929 vendite e un +10% sul marzo dello scorso anno. Ancora migliore il risultato del primo trimestre, che si chiude con un incremento dell’11,8% sul corrispondente periodo del 2013 e 202.128 auto immatricolate. Determinanti saranno i prossimi mesi, che vedranno, per stagionalità, il maggior numero di immatricolazioni annuali registrate. Fondamentale anche questo mese, come sottolinea l’ANFAC – Associazione dei Costruttori spagnoli - si rivela il Plan PIVE 5, che conta tra le 7 e le 8 auto incentivate ogni 10 immatricolate nel segmento dei privati. Ciononostante, i bassi volumi raggiunti finora non hanno portato al rinnovo del parco auspicato, lasciando l’età media delle auto superiore a 10 anni. Dalla consueta analisi per canale, emerge – come anticipato - la forte crescita (+27,9%) dei privati, che, grazie alle 37.413 immatricolazioni di marzo, chiude il primo trimestre con 105.167 unità (+24,7%). Le società, dal canto loro, crescono a doppia cifra per il secondo mese consecutivo (+24,3% e 19.052 immatricolazioni) e archiviano i primi tre mesi in positivo (+7,5% e 49.910 auto vendute). I noleggi, infine, registrano un volume di 23.464 immatricolazioni (-16,5%) che porta il trimestre ad una chiusura negativa (-5,8% e 47.51 auto vendute). Secondo l’ANIACAM (l’Associazione dei Costruttori esteri), il 2014 chiuderà a 750.000 auto immatricolate (+3,8%).